Ad inizio ripresa, Allegri manda a fare riscaldamento Dybala, Bentancour e Cuadrado per sei minuti, con l’intenzione di far scaldare a
rotazione i componenti della panchina in vista dei cambi. La Juventus ha chiuso
il primo tempo in vantaggio per 1-0, ma con evidenti difficoltà in fase di
costruzione che non hanno consentito ai bianconeri di risalire il campo celermente, perdendo molto in pericolosità. In avvio di ripresa le difficoltà dei bianconeri
vengono accentuate da un Chievo arrembante alla ricerca del pareggio, conscio delle
difficoltà bianconere.
Al 54’ entra Paulo Dybala per un poco convincente Douglas
Costa, troppo legato alla sua comfort-zone sulla fascia, dove però non è mai riuscito a creare superiorità.
54:13 il primo pallone che Dybala tocca è un passaggio
di Pjanic, la Joya si trova nella sua metà campo spalle alla porta, immediata è
la pressione di Hetemaj da dietro, Dybala si accentra e porta fuori posizione
il finlandese, elude il raddoppio portatogli da Castro e supera la metà campo
in conduzione, allargando per Asamoah largo sulla sinistra. Con questa prima
giocata l’argentino spezza subito il ghiaccio e riscalda uno stadio ammutolito
dalla grande prestazione del Chievo. In appena 7 secondi Dybala sposta l’inerzia
del match a favore della sua squadra.
54:57 Dybala largo sulla sinistra, appena oltre la metà
campo, riceve palla e la smista verso i difensori. Allegri aveva chiesto ai
suoi di passare al 4-4-2 con l’ingresso dell’argentino, una mossa
apparentemente contro-intuitiva, che però spariglia le carte e toglie
riferimenti alla retroguardia del Chievo; infatti il numero 10 formalmente
dovrebbe essere la punta di supporto a Higuain, ma in sostanza è in qualunque zona
del campo per semplificare l’uscita di palla, scambiandosi di posizione con
Mandzukic che va a fare la punta al fianco di Higuain.
55:08 Dybala riceve ancora una volta sulla sinistra, asseconda la
sovrapposizione di Asamoah, ma il Chievo chiude bene su quel lato e costringe i
bianconeri a ripartire dalle retrovie.
56:21 il numero 10 va a battere il settimo corner della gara
per la Juventus, la sua corsetta verso la bandierina viene accolta da un'ovazione. Dal corner la difesa del Chievo libera l’area di rigore concedendo
una rimessa laterale.
57:29 Lichtsteiner pressato rinvia lungo, ma colpisce
l’avversario, ne esce un pallone sporco che rimane in campo, arrivato sulla
trequarti a contenderselo ci sono Dybala e Gamberini. Gamberini vince il duello
aereo, ma il disturbo di Dybala non gli consente di allontanare la palla, che
rimane tra i due e che l’argentino è più reattivo nel conquistare. Dybala in
possesso di palla cerca di accentrarsi per calciare o servire un compagno
centralmente, pressato dai difensori del Chievo si appoggia orizzontalmente su
Pjanic, che serve ad Higuain il pallone del 2-0. Da una palla persa Dybala ha
dato il via all’azione del 2-0.
59:11 Su una triangolazione centrale, nella metà campo
bianconera, Dybala intercetta un passaggio indirizzato verso Birsa frapponendo
il corpo tra pallone e avversario, aggredito da tre giocatori del Chievo perde
palla e richiama l’attenzione dell’arbitro per un fallo, ma senza essere
accontentato.
60:20 da situazione di rimessa dal fondo la Juventus
non riesce a far uscire il pallone dalla sua metà campo, finché Dybala non
arretra nella propria metà campo chiedendo palla sui piedi a Pjanic, servito dal
bosniaco attrae su di sé ben due giocatori del Chievo; la pressione avversaria
viene facilmente elusa con un appoggio per Lichtsteiner. La giocata di Dybala
velocizza l’azione della Juve, generando un 2vs1 sulla fascia non sfruttato
però dai bianconeri.
61:00 sulla flebile pressione bianconera la difesa del Chievo
perde palla all’altezza della metà campo; ne nasce una transizione guidata
dalla conduzione di Dybala, supportata lateralmente da Pjanic e Higuain;
arrivato sulla trequarti il numero 10 serve Pjanic largo sulla destra con un
filtrante no-look.
61:30 Benatia recupera palla al limite della sua area di
rigore e serve Dybala nel cerchio di centrocampo, i giocatori del Chievo si
attivano immediatamente per non far girare la Joya che ritorna palla di prima a
Benatia, il quale completa la giocata servendo Higuain largo sulla fascia nella
voragine creatasi tra difesa e centrocampo avversario.
62:03 Dybala batte un corner da destra, la battuta è corta
verso Asamoah, che ritorna subito palla al 10 rientrato da una potenziale
posizione di fuorigioco e con davanti a sé Cacciatore che non gli concede
spazio per il cross, costringendo l’argentino ad un nuovo retropassaggio per
Asamoah.
66:18 Pjanic serve Dybala che può puntare la linea
difensiva avversaria con 20 metri di campo libero. Arrivato al limite dell’area
Dybala effettua una serie di cambi di direzione che seminano il panico tra i
difensori del Chievo; arrivato in area prova la conclusione, murata
provvidenzialmente da Dainelli.
67:00 riceve palla sull’out di destra spalle alla porta,
circondato da due giocatori del Chievo rigioca il pallone indietro.
68:45 Dybala conserva il possesso di palla servendo largo
Sturaro, il quale, privo di opzioni di passaggio verticali, riserve la Joya che
fa ricominciare l’azione da capo passando il pallone a Rugani.
70:12 Asamoah riceve largo sulla fascia sinistra, arrivato
sulla trequarti può passarla sia a Dybala che ad Higuain; il pipita preferisce
fare un movimento verticale per lasciare spazio a Dybala, che ricevuta palla
salta un avversario e calcia verso la porta, ne esce una rasoiata potente e
angolata che passa a pochi centimetri dal palo.
70:42 Pjanic serve Dybala tra le linee, il numero 10 allunga
la palla di prima con un colpo di tacco per servire la corsa di Higuain, ma il
pallone risulta troppo lungo ed è facile preda di Sorrentino.
71:08 Dybala si muove alle spalle di Radovanovic e riceve un
traversone basso di Sturaro in area di rigore, appena controllato il pallone
punta la porta, ma la sua conclusione viene ribattuta in calcio d’angolo che si
incarica proprio la Joya di battere, ricavando un altro corner.
72:19 il secondo corner viene battuto da Pjanic che cerca
Dybala appostato fuori area, l’argentino si aggiusta il pallone per calciare in
porta con un meraviglioso controllo orientato, il suo tiro è però alto.
73:08 Dybala si fa trovare nella propria trequarti
difensiva, ricevuto il pallone cambia gioco per Asamoah.
73:35 Dybala riceve sulla trequarti da Lichtsteiner,
verticalizza immediatamente per Higuain, ma senza precisione.
74:17 lancio lungo linea di Lichtsteiner per la corsa del
suo numero 10 che dopo un sontuoso controllo perde il duello con Gobbi e
commette anche fallo.
82:24 Dybala riceve largo a destra, viene fermato
da due avversari, ma Bernardeschi riesce immediatamente a recuperare il
possesso della sfera e si invola sulla fascia; con tre giocatori avversari
addosso riesce a far passare il pallone per il Dybala che entra in area,
difende il pallone dagli avversari e una volta accentratosi scarica in rete il
pallone del 3-0 che mette la parola fine sul match. Per Dybala è il 5° goal in
campionato e il 7° stagionale.
87:18 da un calcio d’angolo ribattuto la Juventus riesce a
ripartire, è Higuain a lanciare lungo per la corsa di Dybala, ma il lancio si
rivela troppo lungo e costringe la Joya ad allargarsi e a conservare il
possesso palla avanzato con passaggi corti.
92:40 l’ultimo pallone della partita dell’argentino è un
pallone ricevuto a metà campo che Dybala prova a trasformare in oro per il
taglio di Matuidi, ben letto dalla difesa del Chievo che ferma l’iniziativa sul
nascere.
Minuti giocati 39
Palloni giocati 44
Passaggi 30
Key pass 1
Palloni persi 3
Falli fatti 1
Tiri 5
Dribbling 6
Goal 1
I numeri non bastano a descrivere l'impatto sulla gara di
Paulo Dybala. Il suo ingresso ha cambiato volto alla gara, sin dal primo
pallone giocato ha avuto totale controllo sui compagni e sugli avversari. Ha
dato un piglio diverso alla squadra in difficoltà, nonostante il vantaggio,
portando il risultato sul 3-0 e chiudendo la gara. Martedì sicuramente nel big
match contro il Barcellona Dybala sarà uno dei più attesi.
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